In caso di diagnosi di insufficienza cardiaca cronica, è necessario sottoporsi a visite periodiche di controllo per consentire al medico di verificare le condizioni cliniche e il trattamento seguito. Tuttavia, se compaiono sintomi della carenza di ferro, bisogna parlarne con il medico.

È importante stabilire un'eventuale carenza di ferro dato che può avere un notevole impatto sulla vita e anche sulla prognosi. In caso di insufficienza cardiaca cronica e carenza di ferro, la capacità di fare esercizio fisico sarà minore e la qualità della vita sarà più bassa rispetto a un soggetto che soffre solo di insufficienza cardiaca cronica.1,2

In tal caso, potresti aver bisogno di riposare un po’ nel corso della giornata e potresti avere difficoltà a fare alcune cose, come giardinaggio o trascorrere del tempo con la famiglia.2

La carenza di ferro può anche comportare maggiori probabilità di avere bisogno di un trapianto di cuore rispetto a un soggetto che non è carente e anche il rischio di morte aumenta.3

Se sospetti di avere una carenza di ferro,  rivolgiti al tuo medico curante.

Per esempio, il medico potrebbe voler sapere:

  • Stai assumendo regolarmente il farmaco che ti è stato prescritto?
  • Stai seguendo eventuali consigli alimentari che hai ricevuto?
  • Quante volte fai una passeggiata o un po’ di esercizio fisico?
  • Ti senti stanco tutti i giorni? - Fai un sonnellino tutti i giorni?

Esempi di domande che potresti fare:

  • Sono sempre tanto stanco, potrei essere anemico?
  • Mi manca il respiro facendo la cosa più semplice, posso fare qualcosa per migliorare questa situazione?
  • Nell’ultimo esame del sangue è stato controllato il mio livello di emoglobina? Quali erano i risultati?
Con quali esami il medico può rilevare la carenza di ferro e/o l'anemia?
Carenza Marziale
Opzioni terapeutiche

Riferimenti

UK-NA-2100116
Oct 21